Ecco i tanto sospirati percorsi!!
I primi due sono percorsi di avvicinamento alla struttura che ci ospiterà, il Villaggio Cala Moresca ad Arbatax (E. 9,70974° N. 39,93386°)

Percorso di avvicinamento GOLFO ARANCI/OLBIA - ARBATAX

Arrivando da Olbia e Golfo Aranci si percorre l’Orientale Sarda SS125 seguendo per S. Teodoro.
Arrivati a Posada (E. 9,71471° N. 40,63277°) consiglio la visita di questo paesello medioevale posto sotto la rupe della torre. Si prosegue sulla SS 125 per Orosei passando per Siniscola (E. 9,69173° N.40,57182°) stando attenti a non prendere la strada veloce.
Attenzione appena dopo Orosei alla presenza di cave. La strada è un po’ sporca, brecciolino, sabbia o sassolini sono all'ordine del giorno. Velocità contenuta per una manciata di km.
Si prosegue per Dorgali (E. 9,58514° N. 40,29601°), dopo di ché si sale verso il Supramonte.
Ottime curve veloci verso il valico montano di Genna Silvana.
Curve tonde e pieghe decise saltano qualche altro valico per tagliare la montagna in rettilinei fino a Baunei, nei pressi di Pedra Longa (E. 9,67834° N. 40,01849°).
Dopo Lotzorai si prosegue e si arriva ad Arbatax. Dopo la piccola torre situata sul mare c’è una salita a destra, si sale in alto e siete arrivati al Villaggio.

Percorso di avvicinamento CAGLIARI - ARBATAX

Arrivando da Cagliari bisogna seguire le indicazioni per Quartu S.Elena, Muravera.
Si passa da S.Gregorio e si attraversano delle gole spettacolari. Soste fotografiche immancabili.
Arrivati a Muravera si prosegue sempre sulla SS 125 e non è difficile trovare nuraghi ai bordi della strada.
Si prosegue su strada scorrevolissima, passando per Tertenia, fin nei pressi di Jerzu, dove si devia per Bari Sardo (E. 9,64395° N. 39,84174°) arrivando poi ad Arbatax.

Gli itinerari consigliati si sviluppano principalmente nella Barbagia, sopra i monti del Gennargentu.
Ottime curve veloci e asfalto ottimo, in alcuni punti (molti direi) di nuova fattura.
Strade generalmente pulite con soglia di attenzione nei pressi di prati e pascoli, in quanto non è strano trovarsi pecore o vacche in strada.
Traffico automobilistico abbastanza limitato e sostenibile per rendere piacevole la guida.
Particolare attenzione ai distributori di benzina, molto carenti in terra sarda. Non aspettate di andare in riserva, facile farsi parecchi km prima di vedere un paese, figuriamoci un benzinaio.
Mi raccomando, partite sempre con il pieno!!

Arbatax - Bari Sardo - Jerzu - Osini - Ussassai - Seui - Seulo - Aritzo - Asuai - Desulo - Passo di Caravai - Villanova - Villagrande - Tortolì - Arbatax
(224 Km circa)

Nei pressi di Ulassai si trovano le grotte Su Murmuri con annesso Ristorante tipico "Su Bullicciu", con posti limitati, prezzi modici dove si mangia prodotti del posto molto buoni (E. 9,48805° N. 39,81535°).
Conviene telefonare prima per prenotare i posti (0782 79859). Merita visita e pausa pranzo.
Deviazione al tragitto direzione Santa Barbara per vedere la cascata Lequarci con dislivello di 100 m. Spettacolare!!
Proseguendo per Osini non mancate di passare per la famosa gola chiamata Scala di S.Giorgio di Osini. (E. 9,48535° N. 39,82578°)

Arbatax - Tortolì - Villagrande - Villanova - Mamoiada - Orgosolo - Nuoro - Bitti - Lula - Siniscola - Posada - Orosei - Dorgali - Arbatax
(315 Km circa)

Da non perdere visita dei paesi Mamoiada e Orgosolo, quest’ultimo famoso per i suoi murales sparsi sopra i muri delle case come una mostra d’arte. Questa zona è famosa per il brigantismo della popolazione, altro non è che leggenda metropolitana. Oddio, siamo nella cruda Barbagia nuorese più temuta, la gente è forse poco ospitale, ma come in ogni posto, basta comportarsi con rispetto e cortesia e vedrete che tutto fila liscio. Evitate di entrare nei bar altrimenti non finirete più di bere... ;-) e godetevi gli spettacolari dipinti alle pareti!!
Tra Nuoro e Bitti si passa vicino alla cittadina di Oruni dove si trova un bel tempietto nuragico.

Arbatax - Tortolì - Villagrande - Villanova - Fonni - Desulo - Tonara - Tiana - Ovodda - Gavoi - Mamoiada - Orgosolo - Oliena - Dorgali - Arbatax
(282 Km circa)

Primo tratto, per forza di cose, uguale al precedente fino al bivio per Fonni, dove si può visitare la tomba dei Giganti. Prima di arrivare a Fonni girare a sinistra per Desulo. La strada si riempirà di curve da mozzafiato.
Tra Ovodda e Gavoi caratteristico il Lago di Gusana.
Per Mamoiada e Orgosolo vale il discorso citato per l’itinerario n.2.
Particolare attenzione sulla strada che da Orgosolo porta a Oliena per la presenza di animali e, dato lo scarso traffico, attenzione al fondo stradale non sempre pulito. Cautela!!
Tra Oliena e Dorgali tappa fissa per visitare il Lago Cedrino con la sua cascata e per l’ottimo ristorante molto caratteristico e di classe. Ristorante tipico "Su Gologone" (0784 287512/287552). Maialetti arrosti e cucina tipica con ottimo servizio (E. 9,48879° N. 40,28990°).

Arbatax - Tortolì - Lanusei - Gairo - Ussassai - Seui - Serri - Nurallao - Laconi - Aritzo - Tonara - Sorgono - Nughedu S.Vittoria - Boroneddu - Sedilo - Ottana - Gavoi - Fonni - Villanova - Villagrande - Arbatax
(364 Km circa)

Rimpiangerete i rettilinei!!
Dopo Lanusei prendete il bivio per Gairo (E. 9,51455° N. 39,89621°) e dopo pochi Km attraverserete Gairo Vecchia. Paese fantasma abbandonato anni fa dopo l’alluvione del 1951. Affascinante la vista, particolari fotografie si possono fare in questo borgo.
Vicino si trova anche la Scala di S.Giorgio di Osini, citata sopra, meritevole di visita.
Altrimenti sotto con le curve!!
Si può prevedere una modifica all’itinerario, creando una specie di 8: arrivati a Tonara, anziché girare a sinistra per Sorgono, proseguite dritto per Ovodda fino a Govoi.
Fate il giro segnalato al contrario ritornando a Tonara. Una manciata di km dopo girare a destra per Desulo e percorrete la strada fino al bivio per Fonni. Voltate a destra e tornate verso Lanusei.

Arbatax - Tortolì - Bari Sardo - Tertenia - Perdasdefogu - Escalaplano - Orroli - Nurri - Isili - Nurallao - Laconi - Gadoni - Seulo - Seui - Gairo - Arbatax
(282 Km circa)

Come per gli altri itinerari il tratto Arbatax Gadoni è comune per tutti, in quanto strada centrale, piena di curve e in posizione strategica per poi svariare in altre direzioni. Particolarità turistiche già segnalate sopra.
Per chi volesse fare una deviazione turistica, il consiglio è, passato Nurri, di proseguire per Escolca anziché seguire Isili e arrivare fino a Barumini, dove si trova un importante centro nuragico e la famosa "Sardegna in miniatura". Poi si prosegue salendo a Gestori dove si trova la Giara per poi riprendere il percorso iniziale a Nurallao, dove si trovano delle cascate. Salendo per Laconi (famosa per l’orto botanico) si riprende il giro.
Bivio di Escalaplano (E. 9,35704° N. 39,63395°)

Arbatax - Tortolì - Bari Sardo - Gairo - Passo Genna su Ludu - Perdasdefogu - Escalaplano - Orroli - Nurri - Mandas - Gesico - Suelli - Senorbì - S.Basilio - Silius - Ballao - San Vito - Villaputzu - Tertenia - Arbatax
(275 Km circa)

Il percorso è sviluppato per lo più su strade secondarie e terziarie, poco trafficate ma di ottima fattura.
Asfalto buono con ottimo grip. Strade ricche di punti panoramici, castelli e nuraghi. Parte finale Villaputzu Bari sardo scorrevole.

• Itinerario 1 (188 Kb)
• Itinerario 2 (189 Kb)
• Itinerario 3 (136 Kb)
• Itinerario 4 (9 Kb)
• Itinerario 5 (7 Kb)
• Itinerario 6 (10 Kb)

• Avvicinamento da Cagliari (186 Kb)
• Avvicinamento da Golfo Aranci - Olbia (191 Kb)

• I percorsi per Garmin (650 Kb)

• I percorsi per TomTom

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