Dalla Genesi:
“In principio Dio creò il cielo e la terra.
…..omissis…….

Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto”
Questa è la parte nota della Genesi che tutti conosciamo.

Ma c’è un altro manoscritto, apocrifo invero, recentemente ritrovato da alcuni Pinguini Curiosi.
Ed il manoscritto recita proprio così:

Dopo alcuni mesi di riposo, Dio pensò che ciò che aveva creato era cosa molto buona ma non era sufficiente. E così, dopo lungo cogitare creò la Moto (se fosse stato toscano avrebbe creato il Motore, ma questa è un’altra storia). E pensò che era cosa molto buona, ma non sufficiente. Creò quindi i motociclisti e le loro comunità, ma ancora non bastava. Creò allora TDMItalia e la separò dalle altre comunità di motociclisti, decidendo che TDMItalia sarebbe stata la migliore, e vide che era cosa molto buona.
Poi creò le montagne su cui i motociclisti avrebbero potuto godere come dei ricci. E creò lo Stelvio, il Mortirolo, Il Gavia, l’Aprica. E vide che era cosa molto ma molto buona. E allora, non ancora contento, creò il pane-cane e creò il baracchino col cubano in cima allo Stelvio.
E poi creò Teglio e disse “questa cittadina darà il nome ad una vallata che chiamerò Valtellina”.
E infine creò i pizzoccheri e gli sciatt e creò i vitigni.

E alla fine di tutto ciò, stanco ma felice perchè ciò che aveva creato era cosa molto ma molto ma molto buona emanò il seguente comandamento:
“Voglio che tutto ciò che ho creato, facendomi un mazzo tanto, sia adeguatamente valorizzato ed usato, per cui ordino che a Teglio si svolga un raduno di TDMItalia.

Ordino altresì che tutti i partecipanti facciano un’abbuffata di passi ed alla sera si ritrovino tutti a cena per mangiare e bere ciò che ho creato. E visto che non ho avuto tempo di pensare alle piante di limoni, ordino che il limoncello venga importato da altre parti d’Italia e fatto scorrere a fiumi”.

E così, dopo il ritrovamento di questo documento, ed in ossequio a ciò che vi è contenuto, la Contrada dei Pinguini è lieta di annunciare
Il secondo P.d.M. (Pinguini di Montagna) che si svolgera’ sabato 4 e domenica 5 Ottobre, presso l’Hotel Combolo di Teglio.

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Sabato 4 Ottobre

L’appuntamento è al Passo dello Stelvio, da cui partiremo tutti assieme, verso le 14.30, per un breve percorso che ci porterà in Hotel.
Naturalmente non pretendiamo che allo Stelvio ci arriviate soli soletti, per cui ci saranno un paio di percorsi di avvicinamento. Uno più facile raggiunge lo Stelvio partendo da Lecco e percorrendo tutta la Valtellina; uno più impegnativo che parte da Rovato, percorre la Valcamonica fino a Ponte di Legno per attaccare la salita al Passo Gavia. Dal Gavia, discesa verso S. Caterina Valfurva e Bormio e salita finale al Passo Stelvio.
Chi raggiungerà l’Hotel Combolo già dal venerdì sera sarà invece premiato con un giro “speciale” che partendo dall’hotel condurrà a Tirano per la salita al Passo Bernina. Dal passo si scende verso Pontresina, poi si raggiunge Zernez da cui comincia la salita al passo Fuorn e di qui si scende lungo la Val Muestair fino a rientrare in Italia a Tubre. Da Tubre si arriva a Glorenza, piccola città medievale molto ben conservata, dove vale la pena di spendere un po’ di tempo. Da Glorenza si raggiunge Prato allo Stelvio da cui comincia la salita del lato altoatesino dello Stelvio.
Viste l’impossibilità di una sincronizzazione dell’arrivo dei gruppi, allo Stelvio NON è previsto nessun pranzo comune: noi vi invitiamo a degustare il mitico “pane&cane” del baracchino al passo (senza il quale, secondo noi, una salita allo Stelvio non può dirsi completamente soddisfacente), ma al passo ci sono soluzioni per tutti i palati.
Il percorso che raggiungerà l’Hotel dal passo Stelvio passerà per Bormio e Tirano, evitando però le gallerie della nuova strada, aperta dopo la frana del monte Coppetto, ma transitando anzi nei pressi della chiesetta di S. Bartolomeo da cui è possibile cogliere un’impressionante vista del teatro della tragedia.

Domenica 5 Ottobre.

Partiremo da Teglio alla volta del passo Mortirolo, risalendo per un breve tratto la strada percorsa il giorno precedente. Raggiunto il Mortirolo non scenderemo subito verso la Val Camonica ma percorremo una strada che, scorrendo in quota tra boschi di larici, ci porterà in località Trivigno e da qui al passo Aprica. Dall’Aprica scenderemo ad Edolo, per poi raggiungere Breno e Prestine, dove l’Hotel Oasi Verde ospiterà il pranzo finale.


Costi:
Albergo (a persona, al giorno): 55 euro
Pranzo Domenica (a persona): 15 euro
Iscrizione e gadget (a persona): 5 euro

Termine pagamento:
Il termine per il pagamento e' fissato a Mercoledi 24 Settembre

Pagamenti:

Bonifico Bancario intestato a:
BASILICO ANGELICA MAZZOLA GIAN CARLO
ABI: 6175
CAB: 51740
C/C: 103080 Ag.703
IBAN: IT76 Z061 7551 7400 0000 0103 080
Banca Carige, agenzia di Rovello Porro (CO)
Causale: Iscrizione PDM2 - < vostro Nickname >

Fra qualche giorno, verra' attivata anche una postepay

Una volta effettuato il pagamento, dovra' essere inviata una mail a:
luca.perego@gmail.com
con i seguenti dati:
- Nome e Cognome
- Nick
- Numero partecipanti
- Importo pagato
- Notti in albergo
- Modalita' di pagamento
- Pranzo della Domenica: si/no
- Partenza per il giro di Sabato: Teglio/Rovato/Lecco

Staff Pinguini